Il pilota varesino al volante della Ford Escort RS condivisa con Giuliano Santi si aggiudica anche l’edizione 2023 del trofeo organizzato dagli Amici di Nino, grazie ai punti conquistati a La Grande Corsa superando sul filo di Lana Graglia e Barbero
Chieri, 28 novembre 2023 – Si è dovuto attendere l’esito dell’ultima prova speciale del rally La Grande Corsa, svoltosi sabato scorso a Riva presso Chieri, per conoscere gli esiti definitivi della dodicesima edizione del trofeo dedicato alla memoria di Nino Fornaca, iniziativa che con sempre maggior dedizione organizza l’associazione chierese “Amici di Nino” presieduta dall’appassionato Dario Titotto.
Dopo le otto gare disputate dallo scorso marzo che hanno dispensato più avvicendamenti ai vertici delle classifiche, sulle sette prove del rally torinese erano due gli equipaggi a giocarsi la vittoria assoluta, finita nelle mani di Luca Delle Coste che quest’anno ha gareggiato con la nuova Ford Escort RS MK I assieme a Giuliano Santi. Il portacolori della Rally & Co è riuscito a concludere la gara precedendo la BMW di Bruno Graglia e Roberto Barbero e, grazie anche al punteggio maggiorato in virtù del coefficiente 2, ha avuto la certezza della vittoria, centrando il bis dopo quella del 2022. Ad incassare il massimo dei punti in gara sono stati però Roberto Rimoldi e Roberto Consiglio, vincitori del rally con la Porsche 911 SC, ma fuori dai giochi per il vertice avendo partecipato a solo due rally del calendario. Detto di Delle Coste e Graglia, a completare il podio è “MGM” anch’egli su Porsche 911 SC sulla quale è stato affiancato dalla figlia Carola Grosso e da Marco Torlasco. Quarto assoluto, con un deciso allungo finale, chiude Giacomo Questi in coppia con Giovanni Morina sull’Opel Ascona SR mentre per la quinta posizione si ricorre alla discriminante che premia Matteo Musti, già Campione d’Italia con la Porsche 911 condivisa con diversi copiloti.
LE CLASSI: Mario Cravero e Oddino Ricca si aggiudicano la “1150” con la Fiat 127; la “1300” celebra Marco Simoni e Matteo Grosso che in extremis la vincono con la Peugeot 205 Rallye, mentre la “1600” premia Massimo Giudicelli con la sua Volkswagen Golf GTI. Delle Coste festeggia anche il successo nella “2000”, una delle più vivaci e combattute, e nella classe regina “oltre 2000” svetta Graglia; A quest’ultimi anche le vittorie rispettivamente nella “under 40” e nella “over 60”.
Anche nella classifica femminile è un sorpasso sul filo di lana a premiare Isabella Rovere che ha avuto la meglio su Lucia Zambiasi e Veronica Gaioni. L’esordiente “Trofeo Opel” annovera il successo per l’Ascona SR 2.0 di Questi e, infine, letteralmente dilagando, il Team Bassano aggiunge un nuovo titolo alla già ricca lista della stagione.
La Grande Corsa ha così fatto calare il sipario su di un’avvincente edizione del Memory Fornaca che ha contato ben quarantasette equipaggi iscritti, oltre a due scuderie, che si sono dati battaglia sulle nove gare a calendario dallo scorso marzo sino a sabato scorso.
Si attendono ora le date delle gare del 2024 per stilare il nuovo calendario e fissare luogo e giorno in cui si terranno le premiazioni.
Immagine: Foto Zeta